Descrizione
L'aorta è il principale vaso arterioso sistemico che origina dal ventricolo sinistro del cuore, decorre inizialmente come aorta ascendente, continua con l'arco aortico, e prosegue caudalmente come aorta discendente toracica e addominale, fornendo sangue ossigenato ai distretti corporei.
Vascolarizzazione arteriosa
- Vasa vasorum: piccoli vasi che irrorano la tonaca media ed avventizia dell’aorta, soprattutto nelle porzioni prossimali (ascendente e arco).
- Origine dei vasa vasorum:
- Dall’avventizia delle arterie intercostali, bronchiali, esofagee, coronarie.
- Dalla stessa aorta (nei tratti prossimali) attraverso rami collaterali.
- Origine dei vasa vasorum:
Vascolarizzazione venosa
- Vasa vasorum drenano nella rete venosa periaortica e tributaria delle vene sistemiche adiacenti.
Innervazione
- Fibre simpatiche e parasimpatiche provenienti da plessi nervosi autonomici periarteriosi, con funzione regolatoria del tono vasale.
Rapporti anatomici
- Aorta ascendente: anteriormente al tronco polmonare, posteriormente all'atrio sinistro e alla vena polmonare destra.
- Arco aortico: superiormente e posteriormente alla biforcazione tracheale, con rapporto stretto con il nervo laringeo ricorrente sinistro.
- Aorta discendente: posteriormente all'esofago e anteriormente alla colonna vertebrale toracica; in sede addominale è posta anteriormente ai corpi vertebrali lombari e posteriormente a pancreas, duodeno e intestino tenue.
Misure e diameteri
Aorta | 35-40cm (↔ lunghezza) | 25-35mm (⌀ diametro) |
Radice aortica (bulbo aortico) | 3-4cm (↔ lunghezza) |
Anulus valvolare | 20-31mm (⌀ diametro) |
Seni di Valsalva | 29-45mm (⌀ diametro) |
Giunzione sino-tubulare | 22-36mm (⌀ diametro) |
Aorta ascendente | 22-36mm (⌀ diametro) |
Arco aortico | 22-30mm (⌀ diametro) |
Aorta discendente | 22-30 (⌀ diametro) |
Metodiche imaging per lo studio dell’organo
- Radiologia tradizionale (RX)
- Ecografia ed Ecocolordoppler
- Tomografia Computerizzata (Angio-TC)
- Risonanza Magnetica (Angio-RM)
- Angiografia (arteriografia)
Misure radiologiche
Diametri
- Diametro normale aorta ascendente: ≤ 40 mm.
- Diametro normale arco aortico: ≤ 35 mm.
- Diametro normale aorta discendente toracica: ≤ 30 mm.
- Diametro normale aorta addominale: ≤ 25 mm (considerata dilatata se > 30 mm).
Diametri critici
In caso di aneurisma aortico sintomatico si ha indicazione chirurgica indipendentemente dalla dimensione dell'aneurisma
Tratto aortico | Diametro critico (indicazione chirurgica) | Note aggiuntive |
---|---|---|
Aorta ascendente | ≥ 55 mm | ≥ 45 mm se malattie del tessuto connettico (sindrome di Marfan) o crescita rapida (>5mm/anno) |
Arco aortico | ≥ 55 mm | |
Aorta toracica discendente | ≥ 65 mm | ≥ 55 mm se malattie del tessuto connettico (sindrome di Marfan) o crescita rapida (>5mm/anno) |
Aorta toraco-addominale | Aneurismi fusiformi: ≥ 50 mm (uomo) ≥ 45 mm (donna) | anche nel caso di crescita >5 mm in 6 mesi oppure >10mm in 1 anno |
Aorta addominale | Aneurismi fusiformi: ≥ 50 mm (uomo) ≥ 45 mm (donna) | anche nel caso di crescita >5 mm in 6 mesi oppure >10mm in 1 anno |
Caratteristiche radiologiche
Radiologia tradizionale (RX)
- Radiopacità moderata con contorni definiti dal contrasto naturale con i polmoni, meglio valutabile lateralmente e in proiezione obliqua.
Ecografia
- Ecogenicità: Parete aortica ipoecogena rispetto ai tessuti molli circostanti.
- Caratteristiche ecocolordoppler del flusso arterioso: Flusso pulsatile ad alta velocità con caratteristico spettro trifasico.
- Caratteristiche ecocolordoppler del flusso venoso: Non applicabile.
Tomografia Computerizzata (TC)
- Densità basale (HU): Sangue nell'aorta circa 30-45 HU; parete circa 40-60 HU.
- Enhancement contrastografico (HU): Marcato aumento della densità luminale fino a 250-350 HU nella fase arteriosa precoce.
Risonanza magnetica (RM)
- Sequenze T1: Sangue ipointenso, parete aortica isointensa rispetto ai muscoli.
- Sequenze T2: Sangue iperintenso (black-blood sequences con inversion recovery), parete relativamente ipointensa.
- Enhancement contrastografico: Rapido enhancement della parete aortica nelle fasi precoci dopo mezzo di contrasto gadolinio.
Angiografia
- Metodo gold standard per definire il lume, l’anatomia vascolare dettagliata e le eventuali anomalie, stenosi o aneurismi.
Varianti anatomiche
- Arco bovino (~25%)
- variante dell’arco aortico in cui la carotide comune sinistra origina dal tronco brachiocefalico o in stretta prossimità.
- Arco aortico destro
- decorso dell’arco a destra della trachea; può formare anello vascolare.
- Arteria lusoria (arteria succlavia destra aberrante)
- origine distale e decorso retroesofageo; può causare disfagia.
- Arteria succlavia sinistra aberrante
- origine anomala con decorso retrotracheale o retroesofageo; rara.
- Tronco bicarotideo (origine comune carotidi)
- origine comune delle carotidi comuni destra e sinistra.
- Doppio arco aortico
- formazione di due archi attorno a trachea ed esofago; anomalia congenita.
- Interruzione dell’arco aortico (tipo A, B, C)
- assenza di continuità dell’arco; associata a cardiopatie congenite.
- Tronco celiomesenterico
- arterie celiaca e mesenterica superiore con origine da tronco comune.
- Origine alta o bassa delle arterie renali
- anomalia di posizione dei rami renali dell’aorta.
Illustrazioni e Imaging
Aorta toracica

Bibliografia
Bibliografia
- J. Gordon Betts, Kelly A. Young, James A. Wise, Eddie Johnson, Brandon Poe, Dean H. Kruse, Oksana Korol, Jody E. Johnson, Mark Womble, Peter DeSaix
Anatomy and Physiology
OpenStax, Houston, Texas, 2022, (2°Ed)
Creative Common Attribution 4.0 (CC BY 4.0)
ISBN-13: 978-1-951693-42-8