Descrizione

  • Tumore renale benigno più frequente.
  • Costituito da grasso, vasi sanguigni e muscolo liscio in proporzioni variabili.
  • Può presentarsi come lesione isolata o multifocale.
  • Dimensioni variabili: da pochi millimetri fino a diversi centimetri.
  • Alcuni angiomiolipomi specie di grandi dimensioni tendono a dare emorragie

Eziopatogenesi

  • Origine da cellule perivascolari epitelioidi.
  • In forme sporadiche, singolo e asintomatico.
  • In forme associate a Sclerosi Tuberosa di Bourneville, spesso bilaterale, multiplo e di maggiori dimensioni.

Manifestazione clinica

  • Spesso asintomatico e scoperto incidentalmente.
  • Possibile dolore lombare o ematuria in caso di emorragia intratumorale.
  • Grandi dimensioni possono determinare massa palpabile o sanguinamento retroperitoneale (sindrome di Wunderlich).
  • Nella Sclerosi Tuberosa possono associarsi:
    • angiofibromi facciali
    • tumori di Koenen
    • placche fibrose
    • noduli subependimali
    • tuberosità corticali
    • amartomi retinici

Imaging

Radiologia tradizionale (RX)

  • Generalmente non utile per la caratterizzazione della lesione.

Ecografia

  • Piccola massa solida renale, <4 cm, omogeneamente iperecogena.
  • L’aspetto può sovrapporsi ad altri tumori solidi iperecogeni, specie se di piccole dimensioni e poveri di grasso.

Tomografia Computerizzata (TC)

  • Conferma la presenza di tessuto adiposo macroscopico all’interno della lesione, che appare ipodenso (-10 HU o inferiori).
  • In caso di emorragia: aree iperdense non omogenee.
  • Dubbi diagnostici nei casi di lipid-poor AML (angiomiolipomi poveri di grasso).

Risonanza Magnetica (RM)

  • Utile nei casi con dubbia composizione adiposa.
  • Sequenze out-of-phase e fat-suppression per identificare il grasso intralesionale.
  • Indicata in pazienti in lista trapianto o in contesti complessi.

Angiografia / Contrastografia

  • Non di routine.
  • Utile in caso di sanguinamento attivo per trattamento embolizzante.

Diagnosi Differenziale

  • Carcinoma renale (in particolare varianti iperecogene).
  • Oncocitoma.
  • Linfoma renale.
  • Metastasi renali.
  • Angiomiolipomi a basso contenuto lipidico (lipidi-poor AML).

Diagnostica di laboratorio

  • Esami ematochimici generalmente nella norma.
  • Indagini genetiche e neurologiche in caso di sospetta Sclerosi Tuberosa.

Trattamento

Trattamento chirurgico

  • Riservato a lesioni >4 cm, sintomatiche o in crescita.
  • Nephron-sparing surgery nei casi selezionati.

Trattamento interventistico

  • Embolizzazione selettiva in caso di emorragia o per ridurre il volume preoperatorio.

Trattamento medico

  • In pazienti con Sclerosi Tuberosa, inibitori di mTOR (es. everolimus) per ridurre le dimensioni delle lesioni.
  • Follow-up ecografico per lesioni asintomatiche <4 cm.

Bibliografia


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