Descrizione
- Raccolta suppurativa localizzata all'interno del parenchima encefalico, secondaria a infezione batterica, fungina o, più raramente, parassitaria.
- Si sviluppa attraverso fasi evolutive: cerebrite iniziale, necrosi liquefattiva e formazione di capsula fibrosa.
- Rappresenta una emergenza neurologica a elevato rischio di mortalità e sequele permanenti.
Eziopatogenesi
- Disseminazione ematogena da focolai infettivi a distanza (es. endocardite, polmonite, sepsi).
- Contiguità da infezioni locali (es. otite media, sinusite, mastoidite).
- Traumi cranici penetranti o interventi neurochirurgici complicati da infezione.
- Immunodeficienza predisponente a infezioni fungine o opportunistiche.
Manifestazione clinica
- Cefalea ingravescente e resistente alla terapia.
- Febbre, alterazioni dello stato mentale, letargia.
- Segni neurologici focali, dipendenti dalla sede della lesione.
- Crisi epilettiche di nuova insorgenza.
- Segni di ipertensione endocranica nei casi avanzati.
Imaging
Radiologia tradizionale (RX)
- Non utile per la diagnosi diretta; può rilevare alterazioni ossee associate a infezioni contigue (mastoidite, osteomielite cranica).
Ecografia
- Utilizzabile nei neonati attraverso la fontanella aperta, evidenziando raccolte anecogene con rinforzo posteriore.
Tomografia Computerizzata (TC)
- Lesione ipodensa centrale con margine iperdenso anulare dopo somministrazione di mezzo di contrasto ("anello completo").
- Edema vasogenico marcato e effetto massa sulle strutture adiacenti.
- Possibili segni di rottura ventricolare nei casi complicati.
Risonanza Magnetica (RM)
- Centro liquido ipointenso in T1, iperintenso in T2.
- Capsula ben definita con enhancement anulare dopo contrasto.
- Diffusione (DWI) positiva per restrizione marcata, utile per differenziare da neoplasie necrotiche.
- Spettroscopia: picchi di aminoacidi, lattato, assenza di colina elevata.
Angiografia / Contrastografia
- Non indicata nella gestione routinaria dell'ascesso cerebrale.
Diagnosi Differenziale
- Glioblastoma multiforme.
- Metastasi cerebrale necrotica.
- Cisti infette o granulomi infettivi (es. tubercoloma, neurocisticercosi).
- Ematoma liquefatto in fase subacuta.
Diagnostica di laboratorio
- Emocolture positive in circa il 25-50% dei casi.
- Esame microbiologico diretto e coltura del materiale aspirato.
- Markers infiammatori elevati: leucocitosi, PCR, VES.
- Esame del liquido cerebrospinale controindicato in presenza di effetto massa significativo.
Trattamento
Trattamento chirurgico
- Aspirazione stereotassica o craniotomia con asportazione completa dell'ascesso nei casi selezionati.
Trattamento interventistico
- Non comunemente utilizzato nella gestione diretta; possibile utilizzo di tecniche mini-invasive per drenaggi guidati.
Trattamento medico
- Terapia antibiotica empirica ad ampio spettro, successivamente mirata sulla base dei risultati microbiologici.
- Durata della terapia antibiotica protratta (6-8 settimane).
- Trattamento sintomatico dell'edema cerebrale con corticosteroidi nei casi selezionati.
Bibliografia
- Carpenter J, Stapleton S, Holliman R. Brain abscess. Emerg Med Clin North Am. 2003.
- Brouwer MC, Tunkel AR, McKhann GM 2nd, van de Beek D. Brain abscess. N Engl J Med. 2014.
Raccolta di immagini
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"Ascesso cerebrale"
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