Descrizione

  • Neoplasia gliale di basso grado (WHO grado II) caratterizzata da crescita infiltrante senza formazione di un confine netto con il tessuto cerebrale sano.
  • Colpisce prevalentemente giovani adulti e si localizza comunemente negli emisferi cerebrali.
  • È associato a una progressione graduale verso forme ad alto grado (glioblastoma).

Eziopatogenesi

  • Mutazioni genetiche comuni: IDH1/IDH2, TP53, ATRX.
  • Origine da cellule gliali progenitrici con alterazioni molecolari che promuovono la proliferazione e l'invasione tissutale.
  • Fattori predisponenti genetici non ben definiti; assenza di cause ambientali certe.

Manifestazione clinica

  • Crisi epilettiche focali (presentazione più frequente).
  • Deficit neurologici progressivi (motorio, sensitivo, linguistico) a seconda della sede tumorale.
  • Cefalea e segni di ipertensione endocranica nei tumori voluminosi.
  • Disturbi cognitivi e comportamentali nei casi di coinvolgimento frontale.

Imaging

Radiologia tradizionale (RX)

  • Non utile per la diagnosi specifica; può mostrare calcificazioni occasionali in tumori evoluti.

Ecografia

  • Utilizzabile intraoperatoriamente per guidare la resezione chirurgica.

Tomografia Computerizzata (TC)

  • Lesione ipodensa, scarsamente delimitata, senza enhancement significativo dopo mezzo di contrasto.
  • TC utile in emergenza per valutare edema o effetti massa.

Risonanza Magnetica (RM)

  • Metodo di elezione per la valutazione.
  • Lesione ipointensa in T1 e iperintensa in T2 e FLAIR, infiltrante il parenchima cerebrale.
  • Assente o minimo enhancement contrastografico.
  • Spettroscopia RM: aumento del rapporto colina/NAA.

Angiografia / Contrastografia

  • Non indicata di routine; angiografia utile solo per differenziare malformazioni vascolari o tumori altamente vascolarizzati.

Diagnosi Differenziale

  • Glioblastoma in fase iniziale.
  • Encefalite limbica autoimmune o infettiva.
  • Malattie demielinizzanti (es. sclerosi multipla atipica).
  • Malformazioni vascolari cerebrali.

Diagnostica di laboratorio

  • Biopsia stereotassica per conferma istologica e analisi molecolare (mutazione IDH, stato di metilazione MGMT, co-delezione 1p/19q).
  • Esami ematici generali pre-operatori.

Trattamento

Trattamento chirurgico

  • Resezione chirurgica massimale sicura per ridurre la massa tumorale e prolungare la sopravvivenza.
  • Biopsia diagnostica nei casi di tumori in sedi eloquenti.

Trattamento interventistico

  • Non indicato direttamente; procedure interventistiche possono supportare il trattamento di complicanze (idrocefalo).

Trattamento medico

  • Radioterapia adiuvante post-chirurgica.
  • Chemioterapia con temozolomide o protocolli alternativi basati sul profilo molecolare.
  • Terapia anticonvulsivante per il controllo delle crisi epilettiche.

Bibliografia

  • Louis DN, Perry A, Reifenberger G, et al. The 2021 WHO Classification of Tumors of the Central Nervous System: a summary. Acta Neuropathol. 2021.
  • Yan H, Parsons DW, Jin G, et al. IDH1 and IDH2 mutations in gliomas. N Engl J Med. 2009.

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