Descrizione

  • Presenza anomala di aria libera all'interno del mediastino.
  • Può essere spontaneo o secondario a traumi, interventi chirurgici, manovre invasive o patologie polmonari.
  • Può associarsi a pneumotorace, enfisema sottocutaneo o pneumopericardio.

Eziopatogenesi

  • Rottura alveolare con passaggio di aria lungo il connettivo peribroncovascolare (meccanismo di Macklin).
  • Traumi toracici chiusi o penetranti.
  • Rottura esofagea (sindrome di Boerhaave).
  • Procedimenti invasivi: intubazione, ventilazione meccanica, broncoscopia, toracocentesi.
  • Malattie polmonari: asma grave, BPCO, Valsalva prolungato (tossitori cronici, parto).

Manifestazione clinica

  • Dolore toracico retrosternale acuto.
  • Dispnea, tachipnea.
  • Crepitii sottocutanei cervicali o toracici (enfisema sottocutaneo).
  • Voce ovattata o alterata (segno di Hamman).
  • Disfagia, odinofagia nei casi associati a lesioni esofagee.

Imaging

Radiologia tradizionale (RX)

  • Strie radiotrasparenti che si estendono lungo i margini del cuore, trachea o grossi vasi.
  • Aria visibile attorno alla ghiandola del timo nei bambini (segno del "timo elevato").
  • Segno della "V di Naclerio" nelle rotture esofagee.

Ecografia

  • Limitata utilità, può mostrare artefatti reverberanti per presenza di aria.
  • Utilizzata per confermare enfisema sottocutaneo o versamenti pleurici associati.

Tomografia Computerizzata (TC)

  • Gold standard per la diagnosi.
  • Visualizzazione dettagliata dell’aria nel mediastino anteriore, posteriore e laterale.
  • Identificazione di eventuali lesioni associate (esofagee, tracheali, polmonari).

Risonanza Magnetica (RM)

  • Non indicata nella pratica clinica per questa condizione.

Angiografia / Contrastografia

  • Esame con mezzo di contrasto idrosolubile (gastrografin) per sospetta perforazione esofagea.

Diagnosi Differenziale

  • Pneumotorace.
  • Enfisema sottocutaneo isolato.
  • Rottura tracheale o bronchiale.
  • Sindrome di Boerhaave.
  • Cardiopatie acute (per dolore toracico).

Diagnostica di laboratorio

  • Emogasanalisi: ipossiemia in caso di compromissione respiratoria.
  • Esami ematochimici per valutare stato infiammatorio e complicanze.
  • Esami colturali e PCR se si sospetta infezione mediastinica.

Trattamento

Trattamento chirurgico

  • Indicazioni limitate a complicanze gravi: rottura esofagea, lesioni tracheobronchiali, mediastinite.

Trattamento interventistico

  • Eventuale drenaggio mediastinico in caso di infezione o compressione significativa.

Trattamento medico

  • Ossigenoterapia ad alti flussi per favorire il riassorbimento dell’aria.
  • Riposo, analgesia, monitoraggio clinico e strumentale.
  • Antibioticoterapia in caso di infezione associata o sospetta perforazione viscerale.

Bibliografia


Raccolta di immagini