• Protrusioni ossee marginali costituite da ponti di osso trabecolare che si sviluppano longitudinalmente tra i margini anteriori dei corpi vertebrali
  • Tipiche delle spondiloartriti, soprattutto spondilite anchilosante, riflettono un processo di ossificazione dei legamenti longitudinali anteriori
  • Si distinguono dagli osteofiti perché hanno direzione verticale (seguono l’asse longitudinale del rachide) anziché orizzontale/laterale
  • Contribuiscono, nel tempo, all’anchilosi vertebrale mediante formazione di vere e proprie “barre” ossee che riducono la mobilità segmentaria
  • Radiologicamente si manifestano come sottili frammenti ossei a ponte tra corpi vertebrali contigui, soprattutto a livello toraco‐lombare
  • All’esordio possono essere sottili (“sindesmofiti marginali”), per poi ispessirsi fino a formare un’unica colonna ossea (“bamboo spine”)
  • Il processo è associato a infiammazione cronica delle entesi vertebrali (entesite) e a nuova formazione ossea subperiostale
  • Clinicamente correlati a rigidità mattutina e dolore lombare infiammatorio
    • migliorano con esercizio e peggiorano a riposo
  • La loro presenza e progressione sono valutate mediante scoring radiografico (mSASSS) per monitorare l’attività e la risposta alla terapia biologica

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